"io vi darò lingua e sapienza, a cui tutti i vostri avversari non potranno resistere, né controbattere. Sarete traditi perfino dai vostri genitori, dai fratelli, dai parenti e dagli amici, e metteranno a morte alcuni di voi; sarete odiati da tutti per causa del mio nome. Ma nemmeno un capello del vostro capo perirà. Con la vostra perseveranza salverete le vostre anime"
(Lc, XXI, 15 - 19)
In pochissime battute molto dense, Gesù delinea sia l'orizzonte mondano della storia sia la finalità trascendente della stessa.
Nello stesso tempo, sintetizza anche il ruolo, il valore e il destino del discepolo, dalla fedeltà solo nominale sino alla fedeltà viscerale, con la doppia consolazione finale: si potrà pure perire nel corpo come prezzo da pagare per la fedeltà, ma nulla dell'anima andrà perduta.