A cena da Paula
I nostri anfitrioni avrebbero voluto portarci a cena al ristorante Old Mill ma la lista d’attesa era eccessiva. Così ci hanno portato all’Isola di Pigeon Forge, una paese dei balocchi con ruota panoramica alta settanta metri, e che avremmo provato l’ultimo giorno del nostro soggiorno a Glatinburg in un pomeriggio piovoso, varie attrazioni, una fontana a ritmo di musica e i innumerevoli negozi di vari articoli. Parcheggiamo, giriamo a piedi per l’isola. Dopo entriamo in una sorta di condominio. Alla reception diamo il nome della prenotazione e la scala mobile ci porta al piano superiore. Qui un’altra reception ci prende in consegna e ci colloca ad un tavolo.
I nostri anfitrioni scelgono un menu all you can eat … eh no! Sembra proprio che non si possa morire di fame qui in USA! Ci saziamo di pesce, carne, insalate, pane americano … Yes! We can …
E questo è stato solo l’inizio delle nostre, siamo in cinque, più i nostri anfitrioni, dapprima solo due, marito e moglie, poi tre o quattro, a seconda del numero di figli disponibili. Ma voi restate connessi, seguiranno aggiornamenti sulla nostra vacanza USA!
Ultima curiosità. A quanto pare, Paula Deen è una celebrità della televisione americana. Purtroppo, per sua sfortuna, durante una diretta, adoperò la parola ‘nigger’, dispregiativo per gli uomini di colore, e da allora scomparve dell’etere! Proprio così! Avendo violato il politically correct … esattamente come da noi, no? Il buonismo non paga, il cattivismo sì se ministri possono adoperare toni sprezzanti e volgari … no, restano dove sono!
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