Un giro in seggiovia
Tra una colazione rinforzata, ma preparata e consumata senza alcuna fretta, rara eccezione di una nazione votata alla corsa e all’efficienza, si decide di recarsi nella vicina località di Gatlinburg. Qui viali, locali ed attrazioni a metà strada tra Disneyland e Las Vegas abbracciano il visitatore, attentando ai suoi risparmi. Cibo buono, ospitalità cordiale ma un consiglio: non ordinate acqua perché ti portano un cratere greco di acqua depurata meno che ingeribile. E parlo del sapore, non di altro. Ma se proprio vuoi, prendila almeno con ghiaccio. In caso contrario, povero te!
E in questa storia, però, vi è comunque un insegnamento da tenere bene a mente: non lamentarti della bontà dell’acqua che in Italia esce dal rubinetto, è oro a buon prezzo! E meno che mai di quella che bevi in bottiglia, merce pregiata! Quella che ti offrono nei locali o quella che compri nei supermarket è depurata, per inverted osmosis. Ma certe cose le comprendi se, e solo se, esci dai sacri confini patri …
E la seggiovia? Beh sì c’è anche quella! Un lento, oscillante, panoramico giro su una collina vicina. Bello, nulla da aggiungere, piace più a mia moglie e a mio figlio che a me, ma le ragioni di ciò esulano dal presente post. Come suol dirsi, questa è un’altra storia!
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