Cerca nel blog

Visualizzazione post con etichetta Strepsiade. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Strepsiade. Mostra tutti i post

giovedì 2 luglio 2015

Aristofane, oh fanfarone!


S. Ora fiaccola, fai il tuo lavoro. Voglio una bella fiamma.
1° D: Che fai?
S: Io? Argomento tra le travi della casa

(Aristofane, Le nuvole, in Aristofane, Gli acarnesi. Le nuvole. Le vespe. Gli uccelli, Garzanti, Milano, 201012, p. 130)

Ecco come si risolvono le cose quando la lingua latita e il pensiero proprio "non ci arriva"!

Ma è pure la risposta, alquanto disperata a dire il vero, di un sempliciotto irretito dalle parole "alate" dei (finti)sapienti!

E come questi ultimi possono convincere, tramite parole audaci, anche dell'impossibile, così lui può argomentare con le travi che sostengono un edificio e darvi fuoco ...

Ancora una volta Aristofane irride la sapienza dei filosofi e, con gusto, riconduce le esistenze dei mortali alla materialità quotidiana.


(url immagine: http://www.arstum.it/rostra/miniature/socrate-nelle-nuvole_mini.jpg)

lunedì 22 giugno 2015

Quel fanfarone di Aristofane!



F: La vedo, ma di che si tratta?
S: è il pensatoio delle anime sapienti. Ci sta dentro gente capace di persuaderti con la parola che il cielo è un forno, e noi ne siamo i carboni. E insegnano, a pagamento, a vincere le cause giuste e ingiuste

(Aristofane, Le nuvole, in Aristofane, Gli acarnesi. Le nuvole. Le vespe. Gli uccelli, Garzanti, Milano, 201012, p. 65)

Quale estrema e radicale confusione impera nell'arte drammatica di Aristofane!

Eppure, è esattamente questa deformazione, unita ad un marcato gusto per l'esagerazione, a conferire verosimiglianza, oltre che piacevolezza, alle sue commedie.

E tuttavia quell'accenno finale dà da pensare: forse che inizialmente non fossero del tutto netti i confini tra i sofisti, sapienti a pagamento, e Socrate, sapiente disinteressato rispetto all'utile economico? E poi cosa significa quella satira inerente al potere fascinoso della parola audace, perfino capace di persuadere sull'impossibile?

Misteri insondabili oggi, e che si stagliano sul proscenio della prosa di Aristofane. E che si confanno al gusto "leggero" dei tempi tanto antichi quanto moderni.


(url immagine: http://www.rigocamerano.it/nav/aristofane2a.jpg)