"L’integrazione
vera, buona, è piena partecipazione alla normalità del fare scuola nel gruppo
«normale» dei coetanei, in una classe «normale», in una scuola «normale», con
attività «normali», cioè di tutti"
(D.
Ianes, L’evoluzione del docente di sostegno. Verso una didattica inclusiva,
Erickson, Trento, 2014, p. 9)
Cose che sarebbero ovvie e che, purtroppo, non lo sono nelle prassi comuni, nelle stanche routine dell'integrazione scolastica, nelle ridondanti e non incisive liturgie del rito inclusivo ...
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