Cerca nel blog

venerdì 27 giugno 2014

Precarietà ...

Siamo tutti precari, nella vita, nel lavoro, nella salute ... Venditti ha dedicato questa canzone al tema ... da ascoltare e meditare ...


"Mi chiamo Antonio e faccio il cantautore, e mio padre e mia madre mi volevano dottore,
ho sfidato il destino per la prima canzone,
ho lasciato gli amici, ho perduto l'amore.
E quando penso che sia finita,
è proprio allora che comincia la salita.

Che fantastica storia è la vita.

Mi chiamo Laura e sono laureata,
dopo mille concorsi faccio l'impiegata,
e mio padre e mia madre, una sola pensione,
fanno crescere Luca, il mio unico amore.
A volte penso che sia finita,
ma è proprio allora che comincia la salita.

Che fantastica storia è la vita.
Che fantastica storia è la vita.
E quando pensi che sia finita,
è proprio allora che comincia la salita.
Che fantastica storia è la vita.

Mi chiamano Gesù e faccio il pescatore,
e del mare e del pesce sento ancora l'odore,
di mio Padre e mia Madre, su questa Croce,
nelle notti d'estate, sento ancora la voce.
E quando penso che sia finita,
è proprio allora che comincia la salita.

Che fantastica storia è la vita.
Che fantastica storia è la vita.

Mi chiamo Aicha, come una canzone,
sono la quarta di tremila persone,
su questo scoglio di buona speranza,
scelgo la vita, l'unica salva.
E quando penso che sia finita,
è proprio adesso che comincia la salita.

Che fantastica storia è la vita.
Che fantastica storia è la vita"




Nessun commento:

Posta un commento

Se desideri commentare un mio post, ti prego, sii rispettoso dell'altrui pensiero e non lasciarti andare alla verve polemica per il semplice fatto che il web 2.0 rimuove la limitazione del confronto vis-a-vi, disinibendo così la facile tentazione all'insulto verace! Posso fidarmi di te?