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domenica 15 novembre 2020

Lady Oscar e la vita di corte ...

 

Insegnare la storia partendo da un anime? Si può fare!


Qui di seguito un esempio parziale, dal momento che l'attività si sviluppa oltre la semplice risorsa qui allegata.


Come vedete, l'unico limite alla didattica è l'incapacità di scorgere soluzioni in luogo delle difficoltà.


Concludo con un'espressione che ultimamente adopero spesso:


per fare scuola bastano soltanto un docente, degli alunni e un sincero desiderio di apprendere.


Ne consegue, allora, che la scuola non è uno spazio fisico (p.e. un'aula), ma una comunità di intenti (p.e. una qualsiasi rete sociale). 


Mettendo tra parentesi l'emergenza attuale e le sue limitazioni, opportunità piuttosto che difficoltà, abbiamo mai pensato al fatto che abbiamo smarrito, noi docenti e gli alunni in generale, il sincero desiderio di apprendere?


Riflettiamoci sopra, ed intanto rendiamo onore ai giapponesi che sono capaci di trasformare in cartoni opere letterarie.

sabato 3 ottobre 2020

La storia del XX secolo

 A seguire una piccola raccolta di contenuti, alcuni autoprodotti, a mo' di introduzione allo studio del XX secolo.


Ma, alla fine, Hobswam aveva ragione o torto?


Nel dubbio, tu goditi il wakelet seguente!



martedì 15 settembre 2020

Storia del XX secolo

 

In attesa di cominciare davvero il nuovo anno scolastico, cominciamo ad inquadrare il secolo XX.


Come?


Un'infografica, con annessa linea del tempo, può servire all'uopo.


Certo, è solo un'introduzione, e, proprio per questo, solo parziale, mai esaustiva, ma può aiutare a cogliere intuitivamente la densità e la complessità del "secolo breve" (Hobsbawm cit.)!


Are you ready?



mercoledì 29 aprile 2020

Capire Hegel!

Vuoi capire Hegel?

Non riesci a comprendere Hegel?

Hegel ti risulta particolarmente indigesto?

Nessun problema!

Il ciovaneprof è qui per questo!


martedì 21 aprile 2020

Etica aristotelica

Della DAD, forse, rimarrà questo: i furiosi e compulsivi tentativi da parte dei docenti di sopperire alle mancanze degli alunni.

La presentazione che segue, uno dei tanto decantati in passati OL, è una prova di questi tentativi.

Buona lettura!


venerdì 7 febbraio 2020

sabato 25 maggio 2019

... ed ora su quel banco ci sei tu!


Il tempo passa senza che ci si possa fare nulla. E, in men che non si dica, i rapporti si ribaltano, ed ora che son in cattedra ripenso sempre a quando sono stato uno studente.

A tal proposito, con le sue tonalità, il timbro della sua voce, i suoi testi, Venditti cade a fagiuolo per cantare il passaggio di consegna tra generazioni diverse.

Avete presente l'età del Liceo? Bene, ora noi non lo occupiamo più ed altri ne hanno preso il posto, mentre immutata resta la vita con l'esuberanza giovanile.

La maturità è vicina, nulla resta eguale dopo.


mercoledì 22 maggio 2019

Altro capitolo del corso DigiMOOC

Di seguito la nuova lezione del professor Bogliolo nel MOOC "Umano digitale".

Non lasciatevi ingannare!

Molto più interessante e trasversale di quanto, erroneamente, possiate immaginare!


venerdì 30 novembre 2018

Arthur Schopenhauer


Dalla pregiata filosofia della vita, un breve video su Schopenhauer.

Buona visione!



POST SCRIPTUM

a breve seguirà un video del sottoscritto sulla controversia che oppose Arthur ad Hegel ... stay tuned!

domenica 23 settembre 2018

Le fatiche di un ciovane prof! #1

Anno nuovo, fatiche nuove!

Se la didattica non dorme mai, il ciovane prof non  mente mai!

Nuova video lezione, stavolta è toccato a Fichte!

Buona visione!


ps

siate magnanimi: non sono un creativo, ma solo un piccolo e ciovane prof (di provincia)!


sabato 10 febbraio 2018

Pitagora


Quello che segue è un documentario italiano su Pitagora.

E' un po' lungo, e la voce narrante piuttosto noiosa, ma vale la pena vederlo sino alla fine.

ps

mica l'apprendimento può essere sempre gioioso o gaio, no?


venerdì 3 novembre 2017

Fantastica, vita!

Prima che raggiungessi una certa stabilità, questa canzone era la colonna sonora della mia generazione: sgobbare e non attendersi nulla! E tanta, tanta, ma tanta precarietà, destino ultimo della nostra parabola esistenziale.

Ora che le cose non sono più così, non del tutto, a dire il vero, ricordo con una lagrimuccia sul viso quei giorni, quelle notti, quei pomeriggi post laurea e sissini.

Ai giovani, a coloro che verranno, ai miei studenti, a mio figlio, ai miei nipoti, l'augurio sincero di non dover pensare che (e vivere) la vita sia solo salita ...

Ma bando alle ciance, godetevi il sax!


sabato 12 novembre 2016

Fenomenologia hegeliana #3

Ultima parte dell'introduzione di Cacciari alla Fenomenologia di Hegel.





Ancora una volta, buona visione, buona comprensione e, soprattutto, buono studio!

lunedì 7 novembre 2016

Fenomenologia hegeliana #2

Seconda parte dell'introduzione di Massimo Cacciari alla Fenomelogia hegeliana.




Come sempre, visione, comprensione e relativo studio buoni!

venerdì 4 novembre 2016

martedì 13 settembre 2016

Secoli brevi ...

"Come possiamo attribuire un significato al Secolo breve, cioè agli anni che vanno dall'esplosione della prima guerra mondiale fino al collasso dell'URSS, i quali, per quanto possiamo considerarli retrospettivamente, formano un periodo storico coerente che è giunto al termine? [...] non si può dubitare seriamente del fatto che negli ultimi anni '80 e nei primi anni '90 è finita un'epoca della storia del mondo e ne è iniziata una nuova"

(E. J. Hobsbawm, Il secolo breve. 1914 - 1991, Rizzoli, Milano, 2004, p. 17)

Questo scriveva lo storico marxista Hobsbawm agli inizi degli anni '90, non solo per rendere conto del mestiere dello storico, ovvero ricercare un significato per periodi storici più o meno estesi, ma anche per mettere in luce quei momenti di "frattura" che inducono a dividere lo svolgimento temporale lungo sequenze cronologiche ben precise, dando luogo ad ipotesi storiografiche che ritagliano il fluire del tempo in intervalli storici significativi, sino a ricomprenderli entro "periodi storici coerenti".

Di conseguenza, il '900 viene considerato un secolo breve dato che l'ipotesi storiografica soggiacente, e che lo inscrive all'interno di un intervallo storico ben preciso, lo limita all'arco che va dal 1914, anno di inizio del primo conflitto mondiale, al 1991, anno di dissoluzione del comunismo sovietico.

Come a dire che il '900 è un secolo breve perché dura meno di cento anni ed anche perché è costellato di avvenimenti, mutamenti e processi densissimi.

Ma è la cultura di origine che inclina lo storico a considerare il Novecento un secolo breve, ovvero la parabola di soli 77 anni del comunismo, le cui vicissitudini storiche consentono di cogliere tutto il secolo come un periodo storico coerente e come incastonato all'interno della sua stessa evoluzione, dall'affermazione, durante la prima guerra mondiale, al suo declino, con la dissoluzione dell'impero sovietico ...

La storia, però, come si sa, è una costruzione umana, una proiezione all'indietro di opzioni ermeneutiche le quali valgono sino a che consentono di comprendere meglio rispetto ad altre opzioni concorrenti il passato.

Anzi, se consentono di " (ri-)costruire" il passato meglio di altre interpretazioni.

Al di là di queste ultime, si stagliano i fatti bruti inerti e privi di significato ...




(url: http://blog-micromega.blogautore.espresso.repubblica.it/files/2012/05/hobsbawm.jpg)