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sabato 6 settembre 2014

La buona scuola ...


Prime reazioni dei docenti, meritevoli e non meritevoli, prime contro-reazioni del Governo. Peraltro, molto prevedibili ...

Madia: "non ci sono le risorse, pensiamo prima ai più bisognosi"

Io: "e dipendenti con lo stesso salario dal 2009 e senza alcuna prospettiva di carriera futura, non sono forse bisognosi?"

Madia: "basta, dateci idee in questa situazione di crisi"

Io: "eccone una: trasferire sei mesi di indennità e salario di ministri, parlamentari e valletti in sostegno delle retribuzioni dei dipendenti del P.I."

Renzi: "ascolto tutti ma niente ricatti"

Io: "ma nel documento La buona scuola non si propone il seguente patto: assumo tutti i precari in ruolo ma rinunciate tutti agli scatti?"

Renzi: "è ingiusto che in periodi di crisi, chi ha un lavoro scioperi, non è giusto nei confronti di chi è disoccupato"

Io: "ma non è proprio grazie al mio lavoro che sostengo la disoccupazione di chi non ha un lavoro? Non sono forse io a mantenere chi è disoccupato? E poi cos'è? Un gioco al ribasso? No, non mi piace questa (ipocrita) retorica: non lamentarti, tanto c'è sempre qualcuno che sta peggio di te!"

Madia: "le forze dell'ordine possono stare tranquille, per loro c'è un surplus di risorse ..."

Io: "ma siamo su scherzi a parte? O le risorse non ci sono, e per nessuno, oppure ci sono, e per tutti ... come funziona? Ci lamentiamo noi e ci dite di tacere perché ci sono troppi disoccupati, si lamentano le forze dell'ordine e le risorse si trovano immediatamente e magicamente?"

Renzi: "ma il blocco degli stipendi è già in DEF ..."

Io: " allora dovevi dircelo prima di proporre #labuonascuola che avevi già iscritto in bilancio i risparmi del futuro blocco (di quanti anni ancora? Tre? Cinque? Sette? Dieci? Venti?) degli stipendi. O forse lo hai ereditato? E in tutto questo tempo non sei riuscito a trovare le risorse necessarie? Dico, paghiamo accise per tutto, come mai non si introducono delle accise per pagare il rinnovo dei contratti del P.I.?"

Alfano: "richieste legittime ma toni eccessivi ..."

Io: "ma non è eccessivo un Governo che ti cala dall'alto "promesse" e "minacce", sapendo che i dipendenti sono deboli da un punto di vista di "peso" pubblico?"

In conclusione, caro Matteo, un Governo serio direbbe chiaramente e senza reticenze: "guardate, non abbiamo risorse per tutto, blocchiamo ancora i salari ai livelli attuali sino al 2020, ma scriviamo nero su bianco nel medesimo provvedimento che il Governo s'impegna ad accantonare per ciascun anno di blocco, (p.e. per gli operatori della scuola) dal 2009 sino al 2020 una cifra di .... per restituire a partire dal 2021 ai dipendenti quanto perso in termini di competitività e di potere d'acquisto in tutti questi anni, presupponendo un indice d'inflazione pari all'1,5% annuo ed impegnandoci per impedire che legislature successive possano abrogare tale impegno o stornare il fondo accantonato" ... non ci vorrebbe molto, non trovi? A patto, però, che t'interessi davvero della felicità occupazionale dei dipendenti pubblici ...

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