(ci troviamo in uno stadio, la folla freme per l'inizio della corsa dei quattro metri, Achille, pie' veloce, si sta preparando a bruciare l'unico sfidante che ha avuto il fegato di proporsi come tale, i cronisti sportivi arringano la platea televisiva, la sfida sta per avere inizio)
telecronista1: Eccoci, amici telespettatori, in diretta da Olimpia, tempio dello sport, stiamo per assistere ad una fantasmagorica gara tra pie' veloce Achille e un novellino alquanto sprovveduto che ha avuto l'incauto pensiero di sfidare sua maestà l'atride! Non lo pensi anche tu, Troilo?
Telecronista2: Certo Trossilo, davvero incauto! Ma dicono i beneinformati che questo sfidante non brilli certo in velocità, e non parlo solamente della capacità motoria, non so se intendi …
telecronista1: oh certo che intendo, d'altra parte chi potrebbe mai presumere, e a torto, così tanto? Battere sua maestà pie' veloce Achille è cosa impossibile! Al massimo solo Eracle avrebbe potuto tanto, ma, come si sa, non è più qui tra noi, quindi prepariamoci ad una gara già decisa!
Telecronista2: sono pienamente d'accordo! Gli spettatori comunque sembrano gradire questo spettacolo di pura superiorità agonistica, non trovi Trossilo?
telecronista1: eh già! Hai pienamente ragione, Troilo, anche noi non vediamo l'ora che la gara cominci … ecco lo sfidante che fa la sua entrata nello stadio … mi sembra già un poco verde di bile per l'imminente sconfitta, vero?
Telecronista2: certo che una tartaruga ha ben poche possibilità di battere l'ultra campione pie' veloce Achille …
telecronista1: dì pure nessuna!
Telecronista2: ma ognuno può farsi male come meglio crede, no?
Telecronista1: de gustibus … comunque ecco che i due si stringono sportivamente la mano …
Telecronista2: ammesso, e non concesso, che la nostra impavida tartaruga ce l'abbia una mano …
Telecronista1: non sottilizziamo, diciamo che si sono fatti sportivamente i migliori auguri per una competizione che premi il migliore! Non trovi?
Telecronista2: certamente, ma dev'essere l'ansia per la gara, che si preannuncia già effervescente!
Telecronista1: siamo gasati, è vero, cari amici telespettatori, non vediamo l'ora che sua maestà pie' veloce Achille ci delizi con uno dei suoi scatti!
Telecronista2: e che dia il fatto suo a questa tartaruga … ma cosa succede? Vediamo che i giudici di gara hanno preso il metro in mano … e … secondo te, Trossilo, cosa sta succedendo? Francamente, non comprendiamo …
telecronista1: temo che i giudici stiano applicando la delibera n. 10982A98B dell'Agorà …
telecronista2: ossia? Scusa, non sono molto informato in merito …
telecronista1: si tratta della tutela per le fasce deboli della popolazione …
telecronista2: e qui come si applica tale tutela? Pensavo riguardasse solamente gli esseri umani e la vita quotidiana, non pure le competizioni sportive …
telecronista1: questo perché non si tiene conto quasi mai del sillogismo iniziale
telecronista2: perché? Come recita?
Telecronista1: tutti gli esseri mortali sono tutelati nella loro differenza … tutti gli esseri deboli sono esseri viventi … tutti gli esseri deboli sono tutelati nella loro differenza … il che significa, detto in breve, che fatta salva la differenza tra persona e persona, è compito della polis rimuovere le cause materiali che impediscano a ciascuno il completo sviluppo della loro personalità!
Telecronista2: vediamo se ho ben capito. Allora, se una persona presenta una difficoltà, diciamo motoria, come nel caso presente, i giudici faranno in modo che venga ridotto in partenza questo svantaggio?
Telecronista1: hai colto nel segno! É proprio quello che stanno facendo adesso i giudici: siccome Achille è molto più veloce della tartaruga, quest'ultima verrà fatta partire con un margine di vantaggio …
telecronista2: ma questa non mi pare molto giusto …
telecronista1: e lo so, colpa delle corporazioni delle persone deboli, sono molto potenti, sai?
Telecronista2: ma possiamo dire queste cose in televisione?
Telecronista1: la morale è sempre quella …
telecronista2: quale?
Telecronista1: non se si possano dire certe cose e certe altre no, ma chi è che comanda qui … siccome il nostro editore ci dà carta bianca …
telecronista2: eheh … ma vediamo che la gara sta per cominciare …
(la tartaruga, ferma sulla sua posizione prestabilita, in attesa del via libera per l'inizio della gara, si volta indietro verso Achille)
Tartaruga: gran bella giornata, nevvero?
Achille: con te non parlo, raccomandata! Partire prima di me … che ingiustizia!
T: non te la prendere, atride! Avrai modo, se davvero sei più veloce di me, di battermi! Non temere!
A: oh, vedrai se lo farò! Ti straccerò! Ti asfalterò!
T: non siamo mica allo stadio, però, ed anche le cornacchie sui tetti lo gracchiano …
A: cosa?
T: ma il sillogismo fondamentale della gara presente …
A: che sarebbe?
T: il seguente: se Achille è più veloce della tartaruga, allora Achille vincerà la gara. Achille è più veloce della tartaruga,ergo vincerà la gara.
A: e le cornacchie, al posto di beccare il grano, dicono questo? Ed io che pensavo che gli uccelli fossero privi di cervello! Però, ci hanno visto giusto: ti batterò!
(continua qui la lettura)
(immagine tratta da: http://www.google.it/imgres?num=10&hl=it&biw=1366&bih=643&tbm=isch&tbnid=QYsH9Cw6bO8HqM:&imgrefurl=http://www.riflessioni.it/scienze/paradosso-achille-tartaruga.htm&docid=rjqq1xB7XXdI4M&imgurl=http://www.riflessioni.it/scienze/achille-tartaruga.jpg&w=200&h=163&ei=Otp2UKiWNpPU4QSY54GQDQ&zoom=1&iact=hc&vpx=343&vpy=191&dur=6&hovh=130&hovw=160&tx=78&ty=85&sig=101733810618422602128&page=1&tbnh=130&tbnw=160&start=0&ndsp=18&ved=1t:429,r:1,s:0,i:74)