"Ti
faccio un caso: se uno ha ricevuto armi da un amico sano di mente e
se le sente richiedere da quell’amico impazzito, chiunque dovrebbe
dire, a mio avviso, che non bisogna ridargliele e che non sarebbe
giusto chi gliele ridesse"
(Platone,
La
Repubblica,
Laterza, Roma – Bari, 200610,
p. 33 (I, 331 c))
Dilemmi di tutto il mondo, unitevi!
Platone descrive un classico esempio di dilemma morale, ossia quella spiacevole condizione sotto la quale un agente umano razionale è sottoposto a due obblighi confliggenti ma di senso contrario, rimanendo del tutto incapace e di optare per uno dei due possibili corsi d'azione e mandare ad effetto entrambi.
Come in Platone, in quale modo risolveremo il problema? Come scapperemo via dalle strette ed inderogabili maglie del dilemma morale? O, in termini più generali, è possibile sottrarsi ai dilemmi?
(immagine tratta da: http://us.cdn1.123rf.com/168nwm/pixelsaway/pixelsaway1204/pixelsaway120400022/13085563-dilemma-morale--concetto-di-etica--testo-isolato-in-legno-di-tipo-vintage-tipografica.jpg)
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