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lunedì 29 dicembre 2014

La Buona Scuola!

"L’attenzione alla crescita professionale dell’insegnante, la creazione di ruoli di leadership a livello di curriculo, lo sviluppo del caoching fra pari, l’introduzione di programmi di mentoring, la sperimentazione di forme di «pianificazione collaborativa», nonché lo sviluppo di una gestione e un sistema decisionale che facciano dell’istituto scolastico il loro punto di riferimento, sono tutte testimonianze di come molte scuole e sistemi scolastici cerchino oggi di coinvolgere gli insegnanti nella vita e nelle attività che avvengono al di fuori dell’aula, con lo scopo di far assumere maggiori responsabilità in materia di politiche e pratiche che vengono adottate in tale ambito"

(M. Fullan – A. Hargreaves, Cosa vale la pena cambiare nella nostra scuola? Definire e raggiungere obiettivi significativi di miglioramento, Erickson, Trento, 2005, p. 22)

Questa è la normale dinamica dei rapporti di lavoro all'interno delle varie e singole istituzioni scolastiche. Ovunque, si cerca di far lavorare di più i dipendenti, ma sempre a parità di salario. Da qui la difficoltà, per gli operatori scolastici stessi, di trovare motivazioni ed energie per un aumento della produttività che non sia mero volontariato e che sia premio per la professionalità profusa. D'altra parte, se si lavora di più, non si dovrebbe percepire di più?

In altre parole, anche semplici e dirette: la buona scuola non è forse una scuola nella quale s'investe? Invece, tutte le politiche scolastiche dell'ultimo ventennio buono sono consistite in forme variamente dissimulate di aumento gratuito dell'impegno per il personale scolastico!

Ora, se davvero si vuole aumentarne la produttività, non sarebbe bene immettere risorse nuove nell'istruzione? Davvero si vuole continuare con la farsa delle riforme a costo zero? Oppure, quella del merito del personale, a quote invariate?

Il/la ministro/a, o chi per lui, ci pensi! Tanto le risorse, quando lo si vuole, si trovano ...


(url immagine: http://budgetngbayan.com/wp-content/uploads/2012/04/Stakeholder-engagement.jpg)

giovedì 10 luglio 2014

Quattromila ore l'anno, o non più quattromila?

Sul mantra - bufala di quest'assolta estate, si può leggere il seguente commento:

"Sembrerebbe una bella idea quella del Ministro della Pubblica Istruzione il quale, insieme ad altri esponenti di partiti politici, va proponendo che le scuole restino aperte dalle 8 alle 20 (o 22?). Un’idea che nasce dalla convinzione che i bambini e i ragazzi meno stanno a casa e meglio è. Ma non solo.
Il Ministro, dopo aver chiarito se si riferisce a tutti gli ordini di scuola, dall’infanzia alla scuola secondaria di I e II grado, dovrà concretizzare la sua proposta prima di tutto con l’arruolare un esercito di bidelli che, le scuole, le controllano, le aprono e le chiudono, le puliscono, sorvegliano chi le frequenta, affiancano gli insegnanti con mansioni pratiche.
Poi, lo Stato dovrà finanziare i Comuni obbligati a fornire riscaldamento, luce, trasporti anche in orario serale, mense e un po’ di fresco d’estate.
E quanto costerà riaprire al sabato le tante scuole che hanno adottato la settimana corta perché i Comuni devono risparmiare? Oppure riscaldare e illuminare le scuole di montagna e di collina dove, nei lunghi inverni, il freddo e il buio sono in agguato fin dal primo pomeriggio?
Saranno rese vivibili le scuole del Sud dove, nelle lunghe estati, il caldo imperversa nelle aule in modo insopportabile e non paragonabile a quello degli altri Paesi europei additati ad esempio per questa riforma epocale la quale, però, non fa i conti con la geografia del nostro Paese?
A meno che non si punti a chiuderle tutte, quelle scuole che non ce la fanno a restare aperte, e a trasferire gli alunni nelle grandi scuole delle città o dei grossi centri le cui aule possono ospitarne trenta e oltre.
Così si risolverebbero, in un colpo solo, tanti problemi"

Continua qui.

Che dire? Semplice! A fronte di una mancata proposta certa, si rincorrono le interpretazioni e le ridde di chiacchiere ... insomma, andiamo al mare (a lavarci le idee)! :D