Nussbaum indaga i limiti della teoria politica contrattuale occidentale e moderna, rilevando il limite principale alla costituzione di una comunità politica di liberi, eguali e indipendenti.
In fin dei conti, si chiede l'autrice, cos'hanno fatto le innumerevoli teorie della giustizia per risolvere i molti problemi inerenti al mancato riconoscimento di intere categorie (disabili, donne, popoli terzomondisti) in seno alla comunità politica (oggi sempre più globale)?
Sostanzialmente nulla!
Da qui l'esigenza di cambiare approccio, guardando non soltanto alla disponibilità di risorse pro capite, ma alla globalità della personalità e al suo benessere.
(Posso abusare della tua pazienza, caro lettore? Se i posts sono di tuo gradimento, posso chiederti di votarmi (gratuitamente)? Sì? Nel ringraziarti, ti invito a cliccare sul banner sottostante)
Nessun commento:
Posta un commento
Se desideri commentare un mio post, ti prego, sii rispettoso dell'altrui pensiero e non lasciarti andare alla verve polemica per il semplice fatto che il web 2.0 rimuove la limitazione del confronto vis-a-vi, disinibendo così la facile tentazione all'insulto verace! Posso fidarmi di te?