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lunedì 29 ottobre 2012

Logos vs. logoi


Il logos è sempre un modo di parlare che non cerca il sussidio della tradizione e che anzi si presenta agli altri come originale e che, proprio a causa di questa sua caratteristica, vuole essere giudicato e giudicare a sua volta. In ciò il logos ha la sua virtù e il suo vizio; la sua arbitrarietà costituisce, e fonda, la pretesa di chiunque tanto a parlare quanto a confutare: in ogni caso un logos genera un altro logos; il logos invita alla proliferazione della parola; il suo numero è il plurale: logoi, non logos

(A. Cozzo, Conoscenza, logos e razionalità nella Grecia antica, Carocci, Roma, 2001, pp. 92 – 3)

Discorso suadente, ma poco convincente, e non per demeriti particolari dell'autore.

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