Questa foto è stata pubblicata alcune settimane fa da un noto quotidiano italiano che poneva l'enfasi sulla commozione che avrebbe provato il mondo davanti all'emozione dei due papà canadesi...
(url immagine: http://www.repstatic.it/content/nazionale/img/2014/07/03/165252848-ed8bad1a-3dcb-4260-9ea2-488792769cd5.jpg)
Bene! Vorrei ora commentare brevemente tale foto, ma a modo mio, ovvero ribaltando il buonismo perbenista pro - gay, tanto in voga ai giorni nostri, e soprattutto da noi, il regno dell'ipocrisia.
Un bimbo è appena nato ma viene strappato dal seno materno per metterlo a contatto con la pelle nuda di due estranei ... possiamo gioirne? No, possiamo solo dire: "povero bimbo" ...
Infatti, vorrebbe tanto il contatto con la madre e invece gli tocca il contatto con due estranei ... vorrebbe il seno materno, e invece incontra il seno di estranei ...
Due uomini non generano, in che modo allora è stata possibile questa enormità? Semplice, con la pratica della maternità per surrogazione: una donna accetta di portare in seno il figlio di qualcun altro, cedendo al termine della gravidanza ogni legame o rivendicazione sul figlio biologico partorito .... chiediamoci allora: c'è amore in tutto questo? Difficile da sostenere, ma v'è un altro profilo collegato molto interessante. Infatti, quanto è costato l'acquisto del bimbo?
Qui l'amore non c'entra, qui c'entra solo il narcisismo personale (a denaro sonante), solo l'orgoglio mascherato d'amore ... non c'è altro ...
Anzi, in verità, ci sono due presunti padri per surrogazione (sempre a denaro sonante) ...
Infine, amaramente non si può non constatare come non ci siano né gratuità né spontaneità ... solo del make-up fotografico (e pubblicitario) ...
In conclusione, se non per amore del bimbo, strumento di realizzazione per l'ego di terzi, fatemi almeno questo favore: non chiamateli neopapà ...
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