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mercoledì 11 giugno 2014

Come si dice vulnerabilità?

"La vulnerabilità è l’esperienza di tutti, a partire dal nostro venire al mondo. Tutti siamo figli: abbiamo consapevolezza di essere nati da altri. L’alterità è strutturale: nessuno si autocrea, ma ha bisogno di altri per nascere e per esistere. Ha bisogno degli altri nella malattia, nella marginalità, nella debolezza, nell’avvicinarsi alla morte. L’esperienza del limite è esperienza di non autosufficienza dell’io, di bisogno dell’altro e della cura dell’altro. L’io ha bisogno dell’altro per essere pienamente se stesso, per acquisire la sua identità; ha bisogno della relazione, quale condizione e manifestazione dell’identità umana"


(L. Palazzani, Una introduzione filosofica al diritto, Aracne, Roma, 2011, p. 101)



(url immagine: http://www.progettodogma.it/blog/wp-content/uploads/2013/10/SJ_mother-and-child-detail_email-crop.jpg)

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