"I dirigenti scolastici si
trovano al centro dei complessi meccanismi della sussidiarietà verticale e
orizzontale. Da un lato, rappresentano la prima linea nella gerarchia
manageriale dell’apparato burocratico ministeriale, dall’altro dovrebbero porsi
come punto di riferimento delle politiche di sviluppo locale che vedono
coinvolta la scuola quale autonomia funzionale tra stato e società civile.
Trovandosi al crocevia di
continue pretese riformatrici, subendo direttamente gli effetti delle politiche
di tagli alla spesa pubblica, vivendo le contraddizioni di una governance che
oscilla opportunisticamente tra accentramento e decentramento, sottoposti in
prima linea alle complesse dinamiche di una società multiculturale, sotto la
pressione di crescenti e variegate attese provenienti dalle famiglie e dalle
comunità locali, i dirigenti scolastici rappresentano la figura singolarmente
più importante per indirizzare realisticamente i processi di cambiamento della
scuola"
(A. Paletta – L. Peccolo –
C. Boracchi – C. Bonaglia, Introduzione, a: A. Paletta, Scuole
responsabili dei risultati. Accountability e bilancio sociale, Il Mulino,
Bologna, 2011, pp. 10 - 11)
Verrebbe da commentare "poverini!", ma se si pensa a chi manda avanti il lavoro "sporco" e a chi dovrebbe giovarsene, gli alunni, non si può che concordare sulla sintetica analisi iniziale, anche se, e chissà per quale oscuro motivo, è sempre orientata benevolmente nei confronti del (povero) dirigente scolastico di turno ...
E tutti gli altri attori che compongono la comunità scuola?
L'impressione è sempre la solita, vale a dire che quando esterni decidono di occuparsi di 'scuola', lo fanno concentrandosi esclusivamente sull'impressione generale e di sistema, in genere 'falsa', che quest'ultima offre di sé, peccando tanto di superficialità accademica quanto di miopia analitica e ipermetria dirigenziale.
Ma si sa come funziona: chi non sa fare, insegna, e chi non sa insegnare, ricerca e valuta come insegnano gli altri ...
(url immagine: http://www.wholeheartedleaders.com/wp-content/uploads/2015/01/accountability-business.jpg)
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