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domenica 5 giugno 2016

Zambrano su pensiero e poesia #1

"il cammino inizia a divergere nel momento in cui il filosofo si dirige verso l'essere che si cela dietro le apparenze e il poeta  resta immerso nelle apparenze stesse. l'essere era stato definito soprattutto come unità, perciò era occulto, siffatta unità aveva calamitato la violenza filosofica"

(M. Zambrano, Filosofia e poesia, Pendragon, Bologna, 2010, pp. 42 - 3)

In queste poche battute Zambrano illustra il nodo che rela tra loro i sentieri del pensiero e della poesia, gemelle divise nel momento aurorale ed originario della scissione, ovvero quando il filosofo ha preferito andare dietro l'essere, e la sua correlata evidenza, mentre il poeta ha preferito rimanere immerso nelle nebbie dell'apparenza ...

Un modo originale di ripensare il nesso e la storia impossibile della filosofia e della poesia ...

Briciole di riflessione divergente!


(url: http://www.enciclopediadelledonne.it/wp-content/uploads/2014/03/106maria-zambrano144.jpg)

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